Addio al giornalista Giorgio Garatti, fondatore dello storico “Sport trevigiano”

Aveva 84 anni, Zaia:”Se ne va un simbolo della cultura e dello sport della Marca”

 

Giorgio Garatti

TREVISO – E’ scomparso all’età di 84 anni lo scrittore e giornalista trevigiano Giorgio Garatti. E’ stato fondatore e direttore nel 1972 del quindicinale “Sport trevigiano”. Classe 1932, Garatti è stato anche scrittore e poeta, atleta, dirigente, ufficiale di gara e organizzatore. Nominato Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana.

Ha collaborato per oltre vent’anni con “Il Gazzettino”, ma anche con “La Gazzetta dello Sport”, “L’Avvenire” e ”La Vita del Popolo”. Nella sua lunga carriera Garatti ha scritto numerosi libri, oltre 80 volumi, tra cui ”Sports e Giochi nella Marca Trevigiana – dalle origini ai giorni nostri” (1967), frutto di un decennio di ricerche; “Il leggendario Ottavio Bottecchia”; libri sul folclore e tradizioni popolari, sui personaggi, sulle osterie, sui fiumi e sulle fontane e pozzi di Treviso e della provincia; “Trevigiani alle Olimpiadi”; una decina di libri di poesie in vernacolo e in lingua; e 6 volumi su “I Misteri di Treviso sotterranea”.
“Fu un signore d’altri tempi, che ha accompagnato decenni di giornalismo e di cultura della Marca trevigiana” – lo ricorda il presidente della Regione, Luca Zaia.
“Dallo storico ‘Sport Trevigiano’ alle decine di scritti e opere, Garatti ha lasciato la sua impronta gentile e autorevole nel cuore e nella cultura di più generazioni di trevigiani. Amava lo sport, la storia, le tradizioni, la bellezza e sapeva trasmettere questo suo amore in ogni suo scritto. Ci mancherà anche quel sorriso sereno che non mancava mai, quell’ironia sottile e intelligente che si percepiva parlandogli o leggendolo, quel garbo sincero che conquistava”. “Garatti – conclude Zaia – è stato e va ricordato come una delle grandi figure della trevigianità”.

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