Il calendario come secondo appuntamento proponeva un’uscita poco impegnativa con lo scopo di rodare ed affinare la muscolatura ancora sopita dalla pausa invernale. La giornata con temperatura primaverile ma, con umidità abbondante si apriva come di consueto con il raduno dei ciclisti presso la sede della torrefazione Goppion Caffè e chi è giunto in anticipo con l’avvicinarsi dell’orario della partenza, ha visto il gruppo infoltirsi sempre più sino a superare le quaranta unità. Puntuale all’orario fissato la “marea azzurra”, si è avviata lungo il percorso prestabilito venerdì sera toccando le località di Dosson, Conscio, Casale sul Sile, Roncade, Monastier, Ponte di Piave, Ormelle, Cimadolmo, Susegana. A metà del precorso hanno preso forza la voci che chiedevano una pausa per provvedere ad un frugale ristoro, così, individuata una piazzola che potesse contenere i tutti corridori ed il sempre prezioso furgone al seguito, oggi condotto da Pietro, i ciclisti hanno fatto una pausa, permettendo a chi ne avesse avuto bisogno d’approfittare per recuperare le energie.

Il gruppo che ha proceduto unito e compatto per circa i tre quarti del percorso dopo il Ponte della Priula si è frazionato in due tronconi cosicché una quindicina di cavalli di razza hanno potuto sfogare i loro ardori tenuti a freno fino ad ora, mentre il resto del gruppo ha fatto rientro a velocità controllata, dai “consigli urlati” di Gigi che riprendeva i compagni ogni qualvolta tentavano d’incrementare il passo. Un plauso particolare alla nostra compagna Brunella, unica rappresentante femminile che nelle uscite fatte fino ad ora ha ingentilito ed impreziosito il gruppo mettendo in mostra una preparazione pari o superiore a diversi compagni.