Una domenica perfetta

 

clicca qui per ingrandire la foto

Per fare il titolo, ho preso a prestito, una frase del nostro angelo custode Piero, che cosi si è espresso commentando l’odierna uscita a Jesolo: Una domenica perfetta. Voglio tuttavia estendere questa valutazione, all’altro percorso in programma che aveva come obiettivo, la Madonna del Carmine. Iniziamo da Jesolo, meta ormai classica ad inizio stagione, che serve per testare la preparazione su una distanza media di un centinaio di km, per l’esattezza 97. Percorso pianeggiante e traguardo in Piazza Mazzini, per la foto di rito, davanti alla caffetteria del nostro sponsor principale Goppion caffè. Domenica perfetta è un giudizio che anche io condivido. La compagnia, infatti, era eterogenea, con due quote rosa e livelli di allenamento e preparazione, dei presenti, certamente non omogenei. Ciò nonostante, alla fine la media è stata 27,90, con punte di 35-37 kmh, con un fastidiosissimo vento contrario quasi sempre presente. E ciò nonostante, i 18 partecipanti sono partiti e arrivati tutti assieme. Una bella abitudine che dovrebbe diventare normalità. In gruppo c’erano commenti piacevolmente stupiti. Probabilmente si è capito che prestazioni sportive eccellenti non sono necessariamente in contrasto con una bella domenica dove lo spirito di squadra l’ha fatta da padrone. Sempre per prendere a prestito le parole di Piero…”dovrebbe essere sempre così”…E a rinforzo è arrivato anche il commento di Sergio “cavapunti” che ha dato i voti, assegnando un bel 10 a tutti.  Anche lui sorpreso positivamente perchè c’era una grandissima attenzione a chi rimaneva indietro. Sono sicuro che dimenticherò qualcuno per il semplice fatto che non posso aver visto tutte le fasi della corsa, ma una citazione la voglio fare per Anselmo, Enrico e Sergio, che si sono dati da fare continuamente per tenere compatto il gruppo.  Passando ai nostri “velocisti” che hanno conquistato Madonna del Carmine, radiocorsa racconta della consueta prestazione straordinaria, con frequenti “strappi” sopra i 45 kmh. Anche in questo caso gruppo sostanzialmente compatto con Ermes in grande evidenza a “tirare” per lunghissimi tratti. Si potrebbe dire che continuano i test in vista di qualche manifestazione agonistica futura dove conta solo vincere. Insomma, concludendo, una domenica fantastica, dove ognuno ha trovato la situazione ideale per essere in sintonia con la bici da corsa e i compagni di avventura.Esperienza assolutamente da ripetere.

Paolo Schiavon

image_pdfimage_print