Domenica 20 novembre i ciclisti della San Lazzaro Goppion Caffè hanno concluso, con la loro tradizionale festa, l’anno sociale 2016. In quasi 150 tra soci, amici e famigliari, si sono ritrovati all’hotel BHR di Treviso per il tradizionale saluto conviviale. Dopo i frenetici preparativi sotto l’attenta regia del presidente Raffaello Longo e del vicepresidente Sandro Vian affinchè tutto si svolgesse al meglio, i soci della S. Lazzaro sono stati onorati della presenza di ospiti illustri tra i quali; Paolo Slongo (preparatore atletico di Vincenzo Nibali prima all’Astana e da quest’anno alla Bahrain-Merida), Ofelio Michielan (assessore allo sport del comune di Treviso), Ivano Corbanese (già presidente del comitato provinciale FCI ora candidato alla vice presidenza del C.R. Veneto), Orfeo Prevedel (presidente G.C. Treviso), Angelo Pasqualin (presidente Olang Montebelluna), Borsoi (già presidente del Pedale Opitergino). Anche i preziosi e tradizionali supporters quali Cicli Pinarello (con le signore Ida e Carla), Bicycle Line abbigliamento sportivo e l’oreficeria Volpato, non hanno voluto mancare a questo appuntamento.
Monthly Archives: Novembre 2016
ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA – venerdì 16 dicembre 2016
PRIMA CONVOCAZIONE (con la maggioranza assoluta degli aventi diritto) | h. 12,30 |
SECONDA CONVOCAZIONE: (sarà considerata valida qualunque sia il numero degli associati intervenuti e delibera con il voto dei presenti. | h. 21,00 |
ORDINE DEL GIORNO | |
Nomina del presidente e del segretario dell’Assemblea | h. 21.15 |
Nomina scrutatori per le elezioni del C.D. 2017/18 |
Relazione 2016 del Presidente | h. 21.30 |
Esposizione del bilancio economico 2016 | |
Nomina del C.D. 2017/18 | |
Varie: Programmi Sociali 2017. | 22.30 |
vedi STATUTO SOCIALE: Articolo 5 > DIRITTI DEI SOCI : 2. Al socio maggiorenne è altresì
riconosciuto il diritto a ricoprire cariche sociali all’interno dell’associazione nel rispetto tassativo
dei requisiti di cui al comma 2 del successivo art. 13. Avranno diritto di voto solo gli associati
maggiorenni. Il Consiglio direttivo delibererà l’elenco degli associati aventi diritto di voto.
l’AGENDA DEGLI IMPEGNI SOCIALI DI FINE STAGIONE.
VISITE MEDICHE PER COLORO CHE HANNO
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RINNOVO TESSERAMENTO 2017
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CAPODANNO A PIANEZZEpartenza da Bigolino h. 9,30 |
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MEMORIAL F. COPPI A CALDERBAvenerdì 6 gennaio 2017
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NOVEMBRE 2016: IL CANSIGLIO VISTO DA PAOLO E GRAZIELLA.
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UN’ANNO VISSUTO EROICAMENTE.
Iniziato all’insegna della contestazione alla Federazione Ciclistica Italiana per le scelte fatte contro il tesseramento dei Cicloturisti, il 2016 per i Ciclisti della San Lazzaro, man mano che avanzava nel tempo, recuperava energia e voglia di pedalare consentendo ai soci, vecchi e nuovi, di cimentarsi nelle escursioni predisposte nel calendario dal Consiglio Direttivo guidato dal presidente Raffaello Longo. Così veniva recuperato il morale e la fida bicicletta consentiva a molti soci di conseguire mete insperate come il Raid delle tre nazioni (Treviso, Austria e Slovenia in 6 tappe), la conquista dell’Altipiano di Asiago in 4 tappe, l’organizzazione della M.F. della Pedemontana con due percorsi, uno per cicloturisti ed uno per cicloamatori.
Domenica 20 novembre festeggeremo questo 41° anno di vita al ristorante con molti graditi ospiti e premieremo Federico Martini come neo campione sociale di quest’anno e ricorderemo l’amico Stelio Munarin, recentemente scomparso, assieme a tutti i nostri soci.
L’annata ciclistica si è conclusa domenica 16 ottobre 2016 nell’oasi delle anatre di Lello Neri. Una occasione per ritrovarsi assieme, in un ambiente unico e che testimonia come nelle nostre terre della campagna trevigiana ci sia ancora un’umanità che riconosce nella vita degli animali un valore di insegnamento.
Io mi ritengo, da sempre, un appassionato delle vicende umane che nel bene o nel male portano ad una conclusione e quindi ad una scelta di vita.
Quest’anno ho ammirato alcuni soci, nuovi per la San Lazzaro, che si sono distinti per la loro audacia e per la volontà di imporsi una scelta avventurosa ed a rischio della loro incolumità.
Hanno saputo, tra mille difficoltà, giungere alla meta e soprattutto l’hanno raccontata a noi tramite il nostro diario sociale.
Loro sono stati i veri protagonisti dell’anno ed hanno indicato per il futuro una via da percorrere. Sta a noi, ora, trovare il modo di facilitare le loro scelte ed allargare il gruppo. Il ciclismo eroico è affascinante ed ha sempre una storia a cui fare riferimento. Seguiamola.
Sandro Vian
PS: L’articolo è stato inviato anche a Sportrevigiano, la Tribuna ed al Gazzettino.