Uno, due, tre ……….. via.
Alla partenza, con tutto il programma davanti, l’arrivo sembra lontanissimo, distante da raggiungere. L’orizzonte è aperto a tante cose ………….., e poi ci troviamo inaspettatamente al traguardo: migliaia di chilometri percorsi, un po’ più vecchi, un po’ più ricchi di esperienze e di ricordi.
E’ un po’ come la vita: ci affanniamo e poi finisce, …………… ma qui viene il bello, lo straordinario: qui per noi la vita è come una ruota, e non è fatta per girare una volta sola! Ogni anno riparte. Decidiamo noi per quanto farla andare e a quale velocità. Di certo prima o poi dovrà frenare e si fermerà, ma intanto lasciamola libera di ruotare.
Siamo tante ruote che qui da noi si incontrano e procedono nella stessa direzione. Alcune vanno più forte e alcune più piano, si distanziano, si aspettano, si perdono di vista e …………. poi si ritrovano. E sono felici di rincontrarsi nuovamente alla partenza dell’anno dopo, con nuovi progetti.
Siamo ruote di tutti i tipi: scanzonate, serie, spumeggianti, stanche, energiche, libere, indomite, esperte, ambiziose, ammaccate, randagie, di compagnia, impavide, da granfondo, turistiche, eroiche, tutte con una grande voglia di girare, sempre in avanti, nella stessa direzione. E mentre ruotiamo siamo ruote felici, perché questo è il nostro obbiettivo.
E anche se si sa che la felicità è un momento, possiamo comunque decidere noi quanto farlo durare.
Grazie a tutti per l’anno trascorso.
Francesco
p.s.
E anche se una delle nostre ruote non gira più tra noi in questa terra, di sicuro continua a girare lì in cielo.
Ciao Stelio.