Quattro giorni ad Asiago: riassunto del Presidente.

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El preside
Il giorno 8 settembre 2016 alle ore 8:15 tutti pronti alla partenza per Asiago c/o la fabbrica Goppion, nostro sponsor, con presente il dott. Mario e tanti amici al seguito che ci hanno scortato, per circa 50 km. e più, un grazie alla loro presenza.
Noi avanti per la nostra strada. Passiamo Bassano e poi su Valstagna e su, su fino ad Asiago. La salita per me non finiva mai, ma duri fino ad Asiago.
Finalmente siamo stati accolti da Ivan, responsabile del residence (bellissimo il Residence). Sono in camera con classe Anselmo Scalco. Abbiamo un minilocale da sei posti (favoloso). Al 4° piano si vedeva tutta Asiago.
Alla sera cena come un gran galà, tutti contenti e le solite “do paroette” del preside per programmare il giorno dopo. Tutto ok.
9 settembre, colazione abbondante. Partenza ore 9 per affrontare i 107 km. con dislivello di 2.119 m.. Tutti pimpanti, si sentivano voci di due percorsi. Poi il preside che si fa’ un c….o in salita, si decideva di fare il percorso in calendario. Per me un calvario. Non guardavo mai la piantina perchè mi veniva da vomitare. Non si vedeva mai la scritta Lavarone per non parlare di Passo Vezzena. Siamo arrivati stanchi ma tutti soddisfatti per avercela fatta (bravi a tutti). Cena alla sera e solite do paroete per il giorno dopo.
Mattina del 10 settembre, colazione 7:30 con partenza h. 9:00 per affrontare il terzo giorno. Meno km. però molto impegnativo. Io, il compare e Valerio si decide di fare solo una sgambettata e di non affrontare il percorso (è stato un bene) per quello che ci hanno raccontato solo in 8 hanno affrontato la salita di Campomulo. Comunque bravi a tutti anche per il terzo giorno. Cena alla sera con un brindisi ai due amici Coky e Moretti che hanno voluto festeggiare il compleanno ad Asiago. Bravi ed un grazie da parte di tutti e solite do paroete del preside per preparare l’ultimo giorno per il rientro a Treviso.
11 mattina: colazione ore7:00 per fare partenza alle ore 8:00. Ore 8:00 tutti pronti. Saluti agli operatori ed al Residence, foto di gruppo e via per il ritorno a casa.
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Eravamo un po’ contenti e tranquilli perchè non c’erano le salite degli altri giorni. Arrivare a casa meno contenti perchè essere rimasti ancora ad Asiago sarebbe stata una grazia, così è la vita!  Magari continuasse così per altri 40 anni !!!
Arrivati a Treviso, comunque tutti contenti e felici.
Se voglio dare un voto comincerei con un 10 al preside e al C.D. che ha scelto la località ed hanno votato a favore per il contributo dato ai nostri ciclisti.
A Leo un 6+ per il percorso ed un 10 per l’albergo, sempre una cosa mia personale.
Un 10 lo devo dare anche a Giovanni Bortolin per la sua assistenza data e per la sua generosità dimostrata in questi quattro giorni (forse dobbiamo farci noi ciclisti autocritica che qualche volta non ci siamo comportati al massimo). Grazie Giovanni.
Un 10 e lode alle due cicliste, la Graziella e la Brunella. Sempre in prima linea e mai un lamento (bravissime).
Andrea Da Re e Pavan Marco un 10 anche a loro “non soci della Società”, ma soddisfatti su quello che abbiamo fatto (non potevano lamentarsi, altrimenti li mandavo ai loro club) Bravi.
Un 10 tondo tondo lo devo dare alla ditta Goppion che ci ha fornito il furgone per i quattro giorni, con rifornimento per noi molto utile specialmente per le valigie. Grazie a Mario che porterà i ringraziamenti a tutti della ditta.
Chiudo ringraziando anche i familiari dei ciclisti partecipanti per la looro pazienza, aspettandoci e la cosa più bella, tutti a Treviso sani e salvi.
Grazie ancora a tutti
Il preside, R.Longo
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