Dopo le copiose piogge di ieri, la giornata odierna, si presenta con una nebbia insistente che avvolge la nostra provincia, situazione certamente non ideale per un’uscita in bicicletta. Oggi però è la giornata d’apertura della stagione ciclistica della nostra Società, così i più coraggiosi, hanno inforcato ugualmente le loro bici, molti altri compagni hanno scelto comunque di non mancare all’appuntamento raggiungendo il luogo prefissato più comodamente con le proprie auto. Nella parrocchiale di Frescada, quasi tutti i soci erano presenti e, muniti di divisa sociale, hanno dipinto d’azzurro la parte destra della chiesa. Dopo la S. Messa officiata da don Tiziano, la recita della preghiera del ciclista e le foto di rito, circa una quindicina di ciclisti si sono avviati lungo il percorso previsto, quest’anno sembrato particolarmente breve, che ha portato il plotoncino presso la torrefazione Goppion, dove ad attenderli c’erano i compagni meno coraggiosi giunti con i mezzi a motore.

Mantenendo fede al detto che recita “è meglio bruciare un paese che rompere una tradizione”, anche oggi, per tutti i convenuti, è stato allestito un ricco buffet ed una gustosa e fumante pasta e fagioli che hanno rinvigorito le energie consumate lungo i circa dieci chilometri del percorso odierno (questi ciclisti consumano più di una macchina di formula uno).
Dopo la degustazione del caffè dello sponsor, le “do paroete del preside” hanno infine concluso la giornata augurando a tutti un’annata di divertimento. I ringraziamenti finali sebbene consueti sono quanto mai d’obbligo a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della giornata, da chi già da venerdì ha sgomberato i locali per accoglierci, a chi ha preparato l’abbondante e ricco buffet e la gustosa pasta e fagioli ed alla ditta Goppion Caffè che sempre ci mette a disposizione locale ed ammiraglia al seguito.
Mauro Torresan