Brevetto Bronca 2015

Domenica 9 agosto

Brunellaore 8.00 appuntamento a Cima Gogna col gruppo proveniente da Treviso.

Nessuno all’orizzonte, l’aria è fredda, appena 10 gradi.

Decido di partire in solitaria per il Passo di Sant’Antonio, lasciando Renato ad attendere i compagni che nel frattempo si abbuffavano di bomboloni e maritozzi alla pasticceria di Domegge.

Affronto la salita lentamente, le gambe sono ancora troppo fredde.

Con regolarità e senza affanno arrivo a Danta dove mi concedo una pausa caffè in attesa degli atleti.

Felici e sorridenti arrivano dopo 50 minuti; compattato il gruppo si scende velocemente a Santo Stefano.

Stelio continua ad avere i piedi gelati ma non demorde.

Raggiungiamo Sappada agevolmente dopo esserci concessi una brevissima sosta per ammirare l’orrido dell’acquatona del Piave.

Poi lunghissima discesa fino al ponte di Comeglians, toccando in alcuni punti i 70-80 km orari.

Dopo un bel rifornimento d’acqua, servito dai nostri Giovanni e Gianfri, si riparte per la lunga salita di 30 km verso Casera Razzo.

Subito il gruppo si divide in due: è scattata la sfida a chi arriva primo al rifugio Tenente Fabbro.

Leo, Ciapa, Attilio, Italo in breve spariscono.

Il gruppetto di coda, sostenuto da Mauro e Renato, pur procedendo deciso, non perde occasione per ammirare il paesaggio e gli orologi che caratterizzano la Val Pesarina.

Nel frattempo Giovanni e Gianfri si prodigano a distribuire acqua a manetta.

Felici e soddisfatti ci si ritrova tutti in rifugio, poi foto di rito e ritorno a Cima Gogna dove si festeggia a soppressa e anguria.

Tempo fantastico, temperatura giusta, bellissima compagnia. Di

Un grazie di cuore a Giovanni Bortolin, promotore della corsa in memoria dell’amico Gilberto Bronca, prematuramente scomparso .

F.to Brunella

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