NOTIZIARIO APERIODICO
PER I SOCI DELLA S.C. SAN LAZZARO GOPPION CAFFE’
Redatto in proprio e non in vendita
Anno 2011 – Numero 1
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Treviso, 30/01/2011

Il “Regolamento di corsa 2011” – Renzo & Luigino, due fenomeni arrangiati.

Il “Regolamento di corsa 2011”

FRESCADA, 28 gen. 2011. Unanime veduta di intenti ieri sera tra i partecipanti all’assemblea della s.c. San Lazzaro Goppion Caffè,  chiamati a sostenere il “Regolamento di corsa 2011”,  presentato da Raffaello, Sandro e Sergio in rappresentanza del Consiglio Direttivo.
Le novità di rilievo che il Regolamento quest’anno prevede sono essenzialmente queste: l’introduzione di un solo Campione sociale per ognuna delle due note categorie e l’introduzione di una prova a cronometro sociale (in fine di stagione) che potrà servire per stabilire, sulla base dei tempi impiegati, il Campione sociale di categoria qualora vi fossero in quest’ultime, due o più concorrenti a pari punti.
E’ stato ratificato altresì, il programma ciclistico 2011; un piano coraggioso, di sostanza e di sicuro effetto, ma anche attento alle difformi realtà che danno origine al sodalizio cicloturistico – amatoriale della società San Lazzaro Goppion, con proposte più tranquille e alternative ai grandi impegni. Ci occuperemo nel dettaglio di quest’argomento più in là nel tempo, allorquando avremo coscienza delle grandi imprese che ci attendono. Per ora, ci limitiamo ad augurare a Raffaello, Leo e collaboratori i migliori auguri di un proficuo lavoro.

Renzo & Luigino, due fenomeni arrangiati.

FRESCADA, 28 gen. 2011. Anche ieri sera, dopo il battesimo del Regolamento di corsa 2011, il gioco della scopa ha dato spettacolo. Di fronte ad un pubblico qualificato e divertito, si sono affrontati  da veri interpreti della scena le coppie composte da Raffaello & Kochi  e  Renzo & Luigino. Una sfida possente ed elettrizzante quasi paragonabile allo scontro epico di Davide e Golia. Che spettacolo!! E che felicità per i vincitori. Ma andiamo con ordine alla cronaca degli avvenimenti. Si inizia con i primi sei scarti. E’ Kochi che per primo fa il mazziere. Dopo poche battute sono Raffaello e Kochi che si accendono in un confronto serrato nel quale mostrano tutto il loro impeto e il loro desiderio di vittoria; la causa scatenante del loro biasimarsi è l’errore di gioco, anche se la platea non lo valuta molto perché distratta dalle note colorite che i due si scambiano. Ma la carta è con loro e si dimostrano nettamente superiori, com’era giusto che fosse nelle loro intenzioni; e la prima la vincono. Si riparte con la rivincita di altri 6 scarti. Qui le cose cambiano. I protagonisti di questo secondo scontro sono gli assi; sono loro che pesano sulle  tattiche  di gioco, in particolare l’asso di denari che sembra essersi appiccicato alle maniche di Renzo o Luigino.  E’ così che, tra situazioni di gioco mutevoli, vincono proprio Renzo & Luigino. Tutti sono d’accordo, si va alla bella. Gli occhi  degli esperti Raffaello & Kochi sono ancora sufficientemente vigili, nonostante l’ora tarda, ma si percepisce che le menti ad essi collegate non sono più tanto sicure si sé; celano infatti delle perplessità sulla indiscutibile conquista della posta in gioco, supportata dal loro strapotere. Non si sbagliavano. La carta a volte è bizzarra! Si riparte con la bella a 21 punti. Inizialmente sembra il copione della rivincita. Ci sono assi e punti ovunque  laddove intervengono Renzo & Luigino. Raffaello & Kochi tentano il contrattacco in prossimità dei 10 punti, allo scopo di  ribaltare le sorti.  Ma è solo un’illusione, alla fine i 21 punti vanno ascritti a Renzo & Luigino che chiudono raggianti la serata, tra le risate generali e la buona pace degli sconfitti.